Tristan
Compositore: Hans Werner Henze
Piano Igor Levit
Direttore d'orchestra Franz Welser-Möst
Gewandhausorchester Leipzig
Descrizione
Igor Levit è uno degli artisti classici di maggior successo e più conosciuti in circolazione. Le sue registrazioni sono bestseller nelle classifiche, l'interesse dei media per questo artista insolito, che spesso si esprime su argomenti non musicali, è ininterrotto. Il suo nuovo album si chiama "Tristan" e ancora una volta Levit presenta un programma speciale. Il repertorio di "Tristan" abbraccia circa 135 anni: il periodo che va dal 1837 circa al 1973. Generi molto diversi si incontrano e solo una delle opere è originariamente concepita per pianoforte solo. Dopo gli album "Life" (2018), "Encounter" (2020), la musica di "Tristan" è ora incentrata sul legame tra amore, morte e necessità di redenzione.
Le riflessioni di Levit su "Tristan" non ruotano tanto intorno ai temi dell'amore e della morte in quanto tali, quanto piuttosto alle esperienze della notte e del notturno, come oscuro contro-mondo rispetto all'attività cosciente durante il giorno, come una sorta di stato psichico di emergenza: "La notte ha così tanti volti. Può significare rifugio e perdita di controllo, è sinonimo di amore e morte, ed è anche la zona delle paure più profonde", dice Levit. "Il 'Tristano e Isotta' di Wagner mette virtualmente in scena una sorta di crollo emotivo. Tutti gli eventi essenziali dell'opera si svolgono di notte. Anche Hans Werner Henze parla di sogni e allucinazioni oniriche nelle sue memorie del periodo in cui 'Tristano' è stato scritto". Oltre al preludio di Wagner a "Tristan und Isolde", arrangiato per pianoforte solo da Zoltán Kocsis, la composizione di Hans Werner Henze "Tristan" è un pezzo importante dell'album. Tristan - Préludes for piano, tapes and orchestra" di Henze è un ibrido estasiante e raffinato di pianoforte solo, elettronica, concerto e sinfonia. La registrazione è la prima produzione orchestrale di Levit. Insieme a Franz Welser-Möst ha eseguito la suggestiva opera, di cui era disponibile in precedenza solo la registrazione compromessa diretta dal compositore, sia al Festival di Salisburgo che con l'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia; la presente registrazione è stata realizzata in occasione dei concerti di Lipsia del 2019.
Il famoso "Liebestraum" di Franz Liszt è oggi conosciuto come un bis sentimentale, ma questo Notturno in la bemolle maggiore ha anche un fondamento tragico. Si tratta di una canzone d'arte di Liszt su versi di Ferdinand Freiligrath (1810-1876). L'inizio della poesia recita: "O amore, finché puoi amare!, O amore, finché puoi amare!, L'ora viene, l'ora viene, quando starai davanti alle tombe e ti lamenterai! C'è anche una disperazione notturna nella Decima Sinfonia di Mahler, perché alla fine di luglio del 1910, nel bel mezzo del lavoro sul primo movimento della sua Decima, il compositore venne a sapere di una relazione della moglie. Igor Levit interpreta il famoso "Adagio" in una trascrizione pianistica poco conosciuta del compositore scozzese Ronald Stevenson, per la cui grande "Passacaglia on DSCH" si è tanto battuto nei concerti e nell'ultima registrazione "On DSCH".
Alla fine dell'album si trova "Harmonies du soir", l'undicesimo dei 12 "Études d'exécution transcendante" di Franz Liszt, in cui risplende una riconciliazione. Questi "suoni della sera" costituiscono la controparte pacifica delle estasi e dei sogni che colpiscono i devoti della notte in Wagner o Mahler.
Origine: Sony Classical
Contenuto
CD 1
1 Franz Liszt: Liebestraum No. 3 in A-Flat Major, S. 541/3 (3:54)
- Igor Levit Klavier
Hans Werner Henze: Tristan
2 I. Prologue (6:27)
3 II. Lament (6:25)
4 III. Preludes And Variations (10:58)
5 IV. Tristan's Folly (5:37)
6 V. Adagio - Burla I - Burla II - Ricercare I - Burla III - Ricercare Ii (5:48)
7 VI. Epilogue (14:05)
CD 2
1 Richard Wagner: Tristan und Isolde: Prelude (Arr. for Solo Piano by Zoltan Kocsis) (10:51)
- Igor Levit Klavier
- Zoltan Kocsis Arrangeur
2 Gustav Mahler: Symphony No. 10: Adagio (Arr. for Solo Piano by Ronald Stevenson) (27:53)
- Igor Levit Klavier
- Ronald Stevenson Arrangeur
3 Franz Liszt: Transcendental Etudes, S.139: XI. Harmonies du soir (9:59)
- Igor Levit Klavier