Ma Panfili ha avuto la meglio; a 24 anni si è diplomato con il massimo dei voti e a 26 ha partecipato alla masterclass di Azio Corghi alll’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2006 si è aggiudicato il concorso di composizione bandito dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il suo brano per orchestra Danzario, successivamente eseguito dall’orchestra ceciliana nel 2009 con Antonio Pappano sul podio.
In quell’occasione Hans Werner Henze ebbe modo di apprezzare il giovane collega. Fu entusiasta di quella nuova composizione, la quale rivelava lo stile fresco, spensierato e spavaldo del compositore.
Nel frattempo, Panfili si è aggiudicato (tra 210 partecipanti di 41 paesi) il secondo premio del concorso "Henri Dutilleux", con la giuria presieduta dallo stesso compositore, il terzo premio del concorso internazionale "Egidio Carella" e il terzo premio del concorso internazionale "Ton de Leeuw" di Tirana. Nel 2010 la Rai ha scelto il suo brano Le roi Bombance per l’“International Rostrum of Composers“ di Lisbona; nel 2011 si sono aggiunti altri premi: il concorso "A. Camillo Togni", il Premio "Nino Carloni" e il "Premio Play.it" dell’Orchestra Regionale della Toscana (per il brano commissionatogli Mappe immaginarie).
Le sue composizioni sono state eseguite da prestigiose orchestre ed ensemble quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma, gli Ensembles Dedalo, InCanto, Tema, Dutilleux (Tours), Ton de Leuuw di Tirana. Particolare attenzione è riservata dal compositore alla collaborazione con la Human Rights Orchestra e - da molti anni - con l’Ensemble di percussioni Tetraktis.
Tra i direttori che hanno diretto le sue composizioni, segnaliamo Sir Antonio Pappano, Antonello Manacorda, Alessio Allegrini, Pietro Mianiti, Fabio Maestri, Vittorio Parisi, Carlos Izcaray e Mauro Bonifacio. Nell’aprile del 2014 Sir Antonio Pappano, sul podio dell’Orchestra della Filarmonica della Scala, ha diretto il suo brano L’Aurora, probabilmente.
Nonostante questi successi, nella primavera del 2011 Panfili ha accettato di diventare assistente di Hans Werner Henze e di assisterlo durante la stesura delle sue due ultime composizioni, "An den Wind" e "Ouvertüre zu einem Theater".
Il comitato artistico e il consiglio direttivo della Fondazione Werner Henze-Stiftung sono assolutamente convinti che il Maestro sarebbe stato d’accordo con il conferimento della borsa di studio a Riccardo Panfili, poiché la scelta di premiare Panfili significa sostenere un borsista con uno stile personale, estraneo a qualsiasi scuola o dottrina.
Grazie alla borsa di studio, Riccardo Panfili realizzerà due progetti: un brano per orchestra in cui verranno citati temi di Hans Werner Henze, e una versione moderna di Antigone per l’Ensemble Cimarron.